Muore nella acque di Amalfi a pochi metri dalla riva, un 23 enne asiatico in vacanza con un amico

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Scorto da un bagnante, il corpo del giovane ragazzo della Repubblica di Singapore, è stato ritrovato a poco più di 20 metri dalla battigia ed a 6 metri di profondità adagiato sul fondale.

La tragedia che ha colpito la Città di Amalfi ha segnato non solo gli abitanti del luogo ma anche tutti i bagnanti che hanno assistito alla scena.

Il 23 enne asiatico si trovava in vacanza a Napoli con un amico e nella mattinata di ieri, era giunto ad Amalfi per godersi le bellezze della Costiera Amalfitana.

Poco dopo le 16:30 la triste scoperta, sotto gli occhi ignari del connazionale che non aveva seguito l’amico per il bagno in mare.

Inutile l’immediato intervento dei militari della Guardia Costiera, coordinati dal comandante Antonino Giannetto, il giovane turista era già senza vita.

Ci sono volute quasi due ore ai sommozzatori della Marina Militare per recuperare il corpo, trasferito, come disposto dal magistrato di turno, presso l’obitorio dell’Ospedale di Salerno.

L’autopsia chiarirà in queste ore i motivi del decesso, intanto l’amministrazione comunale di Amalfi, guidata dal sindaco Daniele Milano, ha deciso di ospitare, presso un albergo cittadino, il giovane amico del defunto, che versa in uno stato di choc.

Inoltre, si è preoccupata della restituzione dell’auto che i due avevano preso a noleggio, nonché del ritiro, presso l’albergo di Napoli dove pernottavano, dei loro bagagli per trasferirli ad Amalfi.

Fonte: Il Vescovado

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