Il sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, intervenendo sulla questione dei disagi postali, che nei giorni scorsi hanno causato problemi di ricezione della corrispondenza ai residenti di località Macchione, ha reso noto di aver ricevuto rassicurazioni da parte della direttrice dell’ufficio postale a Fisciano. “La direttrice delle poste centrale di Fisciano – riferisce Amabile – ha assicurato che il servizio di distribuzione postale sta avvenendo con regolare continuità senza comportare situazioni di disagio agli utenti”.

“Lievi disagi – continua il primo cittadino – si sono verificati solo a causa di alcuni lavori di manutenzione che sono stati realizzati presso lo stesso ufficio postale di Fisciano. Ma a quanto sembra, la problematica sembra essersi risolta per il meglio”. A lanciare l’allarme erano stati i residenti di località Macchione, dove gli utenti avevano lamentato la mancata consegna della corrispondenza postale da circa due mesi.

Secondo quanto raccolto da alcune indiscrezioni, la corrispondenza postale, nel periodo in cui sono stati realizzati i lavori di ordinaria manutenzione, sarebbe stata depositata presso l’ufficio postale di Mercato San Severino, rimanendo in giacenza per un breve periodo di tempo per poi essere smistata regolarmente. Le segnalazioni pervenute a Fisciano sono il riflesso di altri disagi che si sono manifestati nei Comuni limitrofi. Proprio nei giorni scorsi, in alcune frazioni del Comune di Mercato San Severino, i residenti locali hanno lanciato l’allarme per alcuni disagi legati alle file agli sportelli e l’assenza di linea adsl che impedirebbe la possibilità di usufruire del collegamento veloce alla rete internet, rallentando di conseguenza le operazioni postali on line.

I contribuenti hanno deciso di avviare una raccolta firme per segnalare tali problematiche alle autorità preposte. Nel recente passato anche il sindaco Amabile è sceso in campo per avviare una procedura di “class action” per contrastare i disagi al fine di esercitare pretese risarcitorie da estendere a tutti gli aventi diritto.