L’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è risultato essere ad alto rischio sisimico. Un terzo dell’edificio, infatti, è in pericolo
Alto rischio sismico per l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. È quanto emerso da uno studio condotto nel 1999 dalla Protezione Civile, il quale riporta i tassi di vulnerabilità sismica di alcuni ospedali della Provincia.
Il San Leonardo possiede 28 corpi di fabbrica di cui 9 sono a medio o alto rischio sismico, quindi un terzo della sua struttura. Indici di bassa o media vulnerabilità si presentano a Cava de’ Tirreni, con interessamento della zona di Santa Maria degli Olmi ed altri edifici della parte storica, costruiti nel 1961.
Un altro nosocomio a rischio medio alto è il Gaetano Fucito, di Mercato San Severino.