“Lì dove scorre la tua attenzione, va la tua energia”. Questa espressione della psicologa Maria Iadicicco sintetizza il suo interessantissimo intervento al secondo Seminario formativo per Allenatori di Calcio che si è svolto presso lo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia il 23 giugno 2014
Tantissimi allenatori campani richiamati dall’appuntamento annuale organizzato da Mario Turi, allenatore della Primavera della Juve Stabia).
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La dottoressa ha sottolineato che proprio l’attenzione è il primo motore in un calcio dinamico e sempre in continua evoluzione. Porre attenzione ai minimi particolari dell’avversario, per poi sfruttare tutto questo al meglio, per rafforzare tutti gli altri elementi attentivi e cognitivi. La mattinata di teoria è poi proseguita con altri due interventi effettuati dal DS Luigi Pavarese che ha parlato dei rapporti tra direttore sportivo e allenatore e l’ex calciatore della Juve Stabia Enrico Maria Amore che si è soffermato sulla tematica dello scouting.
I due interventi sono stati così commentati dal promotore del seminario, mister Mario Turi: “Sono onorato dell’intervento di questi professionisti che stimolano il confronto e la crescita. Questo mio secondo seminario, che mi riprometto di fissarlo come appuntamento annuale, ha la finalità di formare tecnici e di abbracciare tutti gli aspetti sociali legati alla nostra attività avendo di mira l’obbiettivo della formazione calcistica.
Io personalmente mi ritengo un formatore e a tutti coloro che mi parlano dei miei successi sul campo in questi due anni fantastici con la Primavera, rispondo che la mia più grande soddisfazione è stata quella di vedere tanti miei ragazzi debuttare in prima squadra!”
L’umiltà e la competenza di questo tecnico ha contribuito tanto alle soddisfazioni del Direttore Turi. Il figlio di papà Alberico, ha saputo tirare fuori il meglio da quel materiale umano messogli a disposizione, riuscendo in ottimo modo a contribuire alla crescita esponenziale dei ragazzi sia sotto il profilo mentale che tecnico-tattico.
Poi la giornata è proseguita con un’esercitazione pratica sul campo con un gruppo della Primavera Juve Stabia, che ha rappresentato il compito scritto per i tanti giovani tecnici campani che hanno dimostrato la loro voglia di crescita con il mezzo del continuo aggiornamento. Mister Turi nel corso degli esercizi pratici è stato più volte interrotto dai colleghi rimarcando il fattore di confronto che alimenta la crescita.
Sul suo futuro non si è ancora pronunciato, ma ci ha rilasciato le sue speranze: “Non ho ambizioni prestigiose, le mie speranze sono rivolte solo ed esclusivamente a una progettualità seria, prima squadra o settore giovanile. E per questo intendo un ambiente sereno dove io e i miei collaboratori possiamo sviluppare e mettere in pratica le proprie linee di pensiero”.