Un messaggio di chiusura e di inizio di un nuovo anno. L’associazione Scafati in MoVimento porta all’attenzione della commissione l’allarme rifiuti
Scafati chiude un anno sicuramente da non ricordare. La città è visibilmente caduta nel degrado nel corso degli ultimi mesi. Si pensa e si spera, però, che il 2018 sia un anno migliore di quello appena trascorso. L’associazione Scafati in MoVimento richiama l’attenzione della commissione straordinaria che regge il Comune, concentrandosi sull’allarme rifiuti.
“Si finisce male, si inizi meglio. Questo è il nostro motto che, oltre la critica, vuol sperare che la situazione rifiuti a Scafati migliori in questo nuovo anno. Chiudiamo l’anno nel peggiore dei modi: spazzatura dappertutto e mini discariche in tutta la città. Responsabili sicuramente sono anche i cittadini, ma chi governa ha le sue grandi colpe”. Così inizia il messaggio dell’associazione, per la chiusura del 2017 e l’inizio del nuovo anno.
I membri di Scafati in MoVimento sollecitano da tempo l’igiene urbana con giusti criteri e rapportata ai costi. L’associazione sottolinea, inoltre, che non si può chiedere ai cittadini solo di pagare il servizio in modo esoso, ma si deve corrispondere anche un servizio adeguato. Tutto questo perché, altrimenti, non si incentiva una corretta differenziazione dei rifiuti e si scoraggiano quei pochi che ancora la attuano a Scafati.
“Per il 2018 ci attendiamo una gestione dei rifiuti completamente diversa. Vogliamo e pretendiamo le strade pulite e che vengano sanzionati gli incivili. Non è possibile che si elevino tante sanzioni agli indisciplinati che non rispettano il codice della strada, e non si faccia altrettanto per chi imbratta i marciapiedi e non rispetta la città, gettando rifiuti fuori orario o, peggio, non differenziandoli”. Così finisce il messaggio di sollecitazione, sperando che l’anno appena iniziato porti molti cambiamenti positivi e di sviluppo.