E’ la nostra regione, secondo i dati del Ministero della Salute, ad essere una delle maggiormente interessate dal problema dell’obesità infantile. L’indagine ha coinvolto 46.492 bambini delle classi terze della scuola primaria di tutta Italia. Dai dati risulta una lieve diminuzione di casi di obesità che passa dal 23,2% dei bambini del 2008 al 22,1%.
Le regioni più interessate dal fenomeno risultano essere quelle del Centro-Sud con dati allarmanti in Campania, Basilicata,Molise e Puglia in cui i bambini obesi risultano essere oltre il 40% del totale mentre i risultati migliori si riscontrano in Valle D’Aosta, Sardegna e Trentino Alto Adige in cui meno del 25% dei bambini risulta avere un peso eccessivamente superiore alla norma.
L’educazione alimentare è l’aspetto da tenere in maggior considerazione; ancora oggi sono il 9% del totale i bambini che saltano la prima colazione, oltre il 30% ne effettua una inadeguata o sbilanciata mentre risultano essere il 67% i bambini che non mangiano frutta e verdura quotidianamente.
L’obesità e gli stili di vita ancora troppo sbagliati sono una delle sfide maggiori del sistema sanitario nazionale secondo il Ministero dell’Ambiente; i bambini che oggi hanno un’alimentazione non adeguata hanno alte probabilità di essere interessati in futuro da malattie cronico-degenerative.