Allarme gelo ed emergenza idrica: l’Ausino effettua decine di interventi sui Comuni maggiormente colpiti dalla gelata degli ultimi giorni
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L’allarme diffuso da migliaia di famiglie della provincia in seguito alla scarso apporto idrico, dovuto alle gelate del o7 – 08 gennaio ’17, ha spinto l’ Ausino S.p.A. ad intervenire nei Comuni del territorio Area Costa d’Amalfi.
Secondo un comunicato diffuso dalla stessa società, i problemi riguardano:
1. La rottura dei contatori e/o montanti idriche private;
2. La riduzione idrica dovuta al calo fisiologico delle portate dal gruppo sorgentizio dell’Ausino nel Comune di Acerno.
La società ha già provveduto alla sostituzione di circa 500 contatori idrici e ad effettuare svariate decine di interventi sulle montanti idriche nei Comuni maggiormente colpiti dall’emergenza (Cava de’ Tirreni – Pellezzano – Baronissi – Agerola e Tramonti). Il lavoro degli operai continua senza sosta con l’obiettivo di ripristinare lo status quo ante l’inizio dell’emergenza. Al fine di ridurre al minimo le difficoltà nascenti dalla mancata erogazione dell’acqua, l’Ausino S.p.A., in aggiunta alla sua forza lavoro, che sta operando con innumerevoli ore di lavoro straordinario, ha provveduto ad affidare anche a società esterne le attività di sostituzione dei contatori idrici danneggiati.
Richieste di intervento
Le richieste d’intervento pervenute a mezzo telefono, fax o posta elettronica, sono inserite in un elenco analitico suddiviso per Comune e per priorità di intervento, in base alla gravità della problematica segnalata.
Si comunica inoltre che gli operatori dell’Ausino S.p.A. sono in costante attività al fine di raccogliere e catalogare le segnalazioni in arrivo, dalle 7,30 del mattino alle 20 di sera.
Dal 9 Gennaio è stato attivata anche un’altra modalità di segnalazione da smartphone con l’utilizzo di messaggi su WhatsApp al numero 349 9516024, pregando di indicare: nome, cognome, comune, indirizzo, località/frazione (se necessario), recapito (se diverso da quello utilizzato), codice utente (se a disposizione) e tipologia di guasto.
Si è già provveduto a ridistribuire le portate idriche sugli acquedotti esterni, incrementando la fornitura idrica a vantaggio delle zone maggiormente interessate dalla crisi. Ovviamente, con l’aumento della pressione di rete nelle zone interessate dalle gelate, le perdite idriche presso i contatori o le montanti idriche non ancora riparati, stanno subendo un incremento. Le disfunzioni termineranno non appena saranno state coperte intere zone di territorio.
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