Razzie al cimitero di Salerno: le denunce arrivano dai familiari dei defunti. Incrementati i controlli e sistemi di sorveglianza
Sparite croci e portafiori in alluminio al cimitero di Brignano, Salerno. E’ quanto denunciato dalle famiglie dei defunti alle autorità di Salerno.
I casi
Come riportato da Il Mattino, i furti andrebbero avanti da diversi mesi, come testimoniano le segnalazioni ricevute dalle autorità salernitane. L’ultimo caso, riguarderebbe una docente in pensione che, dopo aver notato la tomba del caro vandalizzata, con un solo portafiori rimasto integro, avrebbe allertato le autorità: ‘Torno dal cimitero, ancora una volta, con una rabbia dolorosa per la continua spoliazione delle tombe, la mia è stata privata di tutto: era rimasto un solo portafiori e non ho trovato neanche questo, i fiori li ho poggiati sulla tomba‘.
I casi al cimitero di Salerno però, sarebbero tanti e forse troppi e andrebbero avanti da mesi: ‘Mi è stato detto che ci vuole denaro per mettere telecamere in posti strategici e guardiania notturna, investimento ritenuto, forse, poco produttivo‘. Non solo portafiori, ma anche vasi in rame, fiori e arredi vari sarebbero stati oggetto di vandalismo.
La sicurezza del cimitero
Per il momento il cimitero di Brignano conserva un posto vacante alla dirigenza, ancora in attesa di nomina dopo la lunga direzione di Filomeno Di Popolo. Durante la direzione di Di Popolo era stata avviata la fase di realizzazione di un sistema di video sorveglianza, ancora oggi incompleto. A mancare all’appello quattro telecamere che lasciano punti ciechi proprio nelle zone più ad alto rischio, come i varchi perimetrali e le uscite.