Una campagna di informazione e prevenzione, ma soprattutto di dissuasione, per combattere un’autentica piaga che ogni anno “uccide” 4 milioni di persone nel mondo. Il Rotary Club di Cava de’ Tirreni (Sa) scende in campo nella lotta contro il fumo. E lo fa nelle Scuole Secondarie di Primo Grado, tra quegli studenti che incredibilmente, vista la loro giovane età, sono già prepotentemente attirati e coinvolti dalla malsana abitudine della sigaretta.
Scattata ieri mattina, martedì 19 marzo, presso la Scuola Media cavese “Carducci-Trezza”, l’iniziativa proseguirà nei prossimi giorni nelle altre due Scuole Secondarie di Primo Grado metelliane, la “Giovanni XXIII” e la “Balzico”, e si concluderà con una manifestazione finale, in programma presumibilmente nel mese di maggio, nel corso della quale saranno presentati tutti i lavori svolti dagli studenti, chiamati a realizzare slogan o percorsi video/fotografici contro il fumo, e saranno premiati i migliori elaborati.
Prevenire e ridurre il fumo di tabacco in età evolutiva, favorendo lo sviluppo nei ragazzi di una propria capacità decisionale relativamente all’uso di sostanze che creano dipendenza: è questa la “mission” della relazione “Il Fumo”.
Va detto ai ragazzi che il fumo non è un semplice vizio, ma una vera e propria dipendenza. Per questo il Rotary Club cavese ha deciso di intervenire con il consueto spirito di servizio per una campagna capillare nelle Scuole Medie. Ed in tale ottica il progetto “Allarme fumo: il Rotary per i giovani” costituisce un importante percorso formativo volto ad incidere sulle abitudini dei ragazzi, al fine di indirizzarli ad uno stile di vita più salutare nella speranza di ridurre il numero di giovani che iniziano a fumare, promuovendo al contempo una corresponsabilità di tutta la “popolazione scolastica” per favorire la creazione di un ambiente scolastico “libero dal fumo”.