Il sogno azzurro di conquistare la finale della Confederations Cup farà tappa giovedì a Fortaleza. Capitale dello Stato del Ceará, Forteleza è una città sorprendente che ammalia i suoi visitatori, non solo per le sue bellezze naturali ma anche per la sua storia, ricca di avvenimenti. Il Ceará, infatti, fu il primo Stato brasiliano ad abolire la schiavitù. Ciò avvenne grazie a un giardiniere, leader del movimento abolizionista locale, meglio noto come “Dragão”, che nel 1881 chiuse il porto per gli imbarchi e gli sbarchi degli schiavi.
Fortaleza vanta uno degli ultimi paradisi terresti del nostro pianeta: quasi mille chilometri di spiagge incontaminate, con sabbia bianchissima e mare di un color verde smeraldo, dove l’accoglienza degli abitanti regala gioia di vivere a chi vi fa visita. Il clima tipico dei Paesi tropicali, con temperature elevate e alti tassi di umidità, è reso dolce e sopportabile dalla frequente presenza del vento, l’Aliseo, che regala ai surfisti emozioni uniche. Tra le spiagge più “in”, citiamo la Praia de Iracema, ideale per gli amanti di feste e allegria, dove i party iniziano già dal pomeriggio e finiscono con le prime luci del mattino. E su questa spiaggia si vive il lunedì più pazzo del mondo al “Pirata Bar”, locale storico di Fortaleza dove si inizia a far festa dalle ore 20 con “un pé- de- serra”, il “Forrò” più antico, e si prosegue dalla mezzanotte in poi con la famosa “Banda del Pirata bar” che cattura tutti con un travolgente miscuglio di vari generi musicali come la salsa, l’axè, il pop-rock e il pagode.
Per coloro che amano rilassarsi, e magari hanno figli al seguito, segnaliamo la Praia Meireles, spiaggia tranquilla dove è possibile passeggiare lasciandosi cullare dal rumore del mare e dedicare un po’ di tempo libero allo shopping. Lungo il litorale è presente infatti la “feirinha de artesanato”, un mercatino di prodotti artigianali dove poter comprare souvenir. La Praia Mucuripe, invece, è famosa per le “Jangadas”, insolite imbarcazioni in legno usate per la pesca.
Fortaleza vanta uno splendido stadio, il Castelão, inaugurato nel 1973 e rinnovato ad aprile per la Confederations e i Mondiali 2014. Proprio in questo stadio, giovedì gli azzurri affronteranno la Spagna. Boa sorte Italia!