L’eterna sfida tra RAI e Mediaset continua su tutti i fronti: ad ogni format lanciato da una delle due emittenti televisive, infatti, vediamo una risposta da parte della rivale. Abbiamo assistito, per esempio, ad alcuni casi eclatanti in questi ultimi anni, come lo show canoro dei bambini Ti lascio una canzone sia stato replicato da Io Canto! e come in alcuni casi sia stato bisogno anche della giustizia a calmare i rancori creati da Baila! programma di danza accusato di plagiare Ballando con le stelle! . In questo clima, sono nate anche sfide come Survivor vs Isola dei famosi, l’ assurdo Verdetto Finale contro Forum, e ora tocca fronteggiarsi anche ai reality più seguiti della televisione: Mediaset schiera Amici di Maria de Filippi in formazione titolare, mentre c’è X-Factor che fa la ballerina tra le tv e ora la RAI rilancia con The Voice of Italy.

Amici è da tanto che cerca di tenersi aggiornato con le tendenze della gente, accogliendo artisti di vario tipo nelle mura della sua scuola: i ballerini sui tacchi a spillo, gli chansonnier consumati, i ragazzini con problemi familiari, i rapper fighi e le ragazzine hipster. La De Filippi non dovrebbe sentirsi tanto impaurita dalla situazione, dato che i suoi pupilli ad ogni edizione raggiungono risultati strabilianti, fino a vincere il Festival di Sanremo.

X-Factor, invece, che da qualche anno è sbarcato addirittura sulla TV privata Cielo, è sempre lo stesso, non si rinnova per niente, se non qualche cambio nella giuria.

Gli spettatori della TV però sono stati colpiti dal  nuovo format televisivo musicale della RAI: nella fase che per ora è andata in onda, abbiamo visto sugli schermi le selezioni composte da tanti giovani volenterosi esibirsi in più generi musicali, esaminati da una giuria di spalle, per sottolineare il fatto che valuteranno soprattutto la voce e non il personaggio. Questa squadra è composta da personaggi d’eccezione come Piero Pelù, uno dei (pochi) pilastri del rock in Italia, il cantautore Riccardo Cocciante, Raffaella Carrà, showgirl nota in tutto il continente americano e, per finire, la giovane artista Noemi. Nell’ ascoltare un artista in gara, il giurato che decide di selezionare il cantante, si gira e lo assolda nella sua squadra di ragazzi, dove riceverà un addestramento specifico seguito proprio da colui che l’ha scelto.

Di certo, tra i giurati non ci sono i produttori della Emi o della Sony, tantomeno i più grandi produttori d’Italia, ma la loro umanità, la simpatia e l’onestà coinvolte tantissimo il pubblico.