Nuove telecamere e maggiore sinergia tra le forze dell’ordine per una maggiore sicurezza del comune
”Tecnologie per la sicurezza” il nome del progetto per la tutela dell’incolumità pubblica presentato dal sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello. Realizzabile con i fondi Pon e grazie ai bandi messi a disposizione dalla Regione Campania, il servizio prevede una maggiore interazione tra le forze dell’ordine sul territorio, un incremento delle videosorveglianza e soprattutto un Centro Operativo con funzionari che gestiranno le telecamere, il centralino ed i ”totem” informativi sul territorio. ‘‘Le tecnologie all’avanguardia garantiscono un alto livello di deterrenza e contrasto ai fenomeni di illegalità” – a dichiararlo è l’ingegnere Savastano esperto nel settore della sicurezza urbana. Una collaborazione competente quella dell’ingegnere che illustra dettagliatamente il programma che è possibile realizzare anche a Baronissi: ”La videosorveglianza degli ingressi della città permette di risalire a tutte le auto che entrano sul territorio comunale grazie al riconoscimento delle targhe. Un sistema che, usato sempre nel massimo rispetto della privacy, aiuta notevolmente le forze dell’ordine nelle indagini volte a scoprire gli autori di determinati atti criminosi”.
Tranquillizzare il cittadino è lo scopo principale del piano:” Il controllo tecnologico del territorio è oggi più che mai fondamentale – dice il comandante Francesco Tolino – attualmente sono una decina le telecamere apposte sul territorio, soprattutto nelle aree considerate sensibili cioè nei pressi delle strutture scolastiche, con questo progetto intendiamo potenziare notevolmente anche questo strumento”. Ed è di poche ora fa, inoltre, la notizia di un sequestro di un ovile abusivo nella frazione di Saragnano. Una lotta ai bovini vaganti ed al pascolo non autorizzato di ovini e caprini e che richiama il protocollo operativo sottoscritto in Prefettura. Nel caso specifico, in un fondo a ridosso di via Rossini gli agenti della polizia municipale hanno rinvenuto un fabbricato abusivo utilizzato come ovile ed hanno proceduto al sequestro preventivo del manufatto.
”La tranquillità e la legalità sono sempre stati gli obiettivi per cui mi sono impegnato maggiormente da quando mi sono insediato”- dichiara il Primo Cittadino – ”come molti anni fa riqualificai la Villa Comunale allora ridotta ad un covo di tossicodipendenti, ora con questo sistema che intendiamo approntare, saremo in grado di garantire un capillare controllo del territorio. Il ruolo delle forze dell’ordine in questo campo sarà di fondamentale importanza.” Proprio alla Polizia Municipale il sindaco rivolge un sentito grazie per l’operazione di oggi: ”A nome di 18mila abitanti esprimo la mia gratitudine per il sequestro, l’indirizzo che abbiamo avviato con le forze dell’ordine è quello del pugno duro nei confronti dei proprietari, dei bovini vaganti e degli allevatori di ovini e caprini. Sappiamo chi sono i proprietari degli animali, ma quando si tratta della sicurezza dei nostri concittadini noi non abbiamo paura di nessuno, nemmeno della criminalità”.