Su AgroInvest, Aliberti, dopo la nomina dell’Amministratore unico della società, deluso dai licenziamenti, così si è espresso: “Si comincia con il piede sbagliato”
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All’AgroInvest, dopo la nomina dell’Amministratore unico della società, che ha raccolto anche il placet del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, il neo A.D. come primo atto ha licenziato 5 tecnici e 6 amministratori.
A tal proposito il primo cittadino Aliberti ha dichiarato quanto segue: “Pensavo che nominare l’Amministratore delegato di AgroInvest significasse salvare la società per assicurare il finanziamento di oltre 50 milioni di euro dei PIP di Scafati e Sarno. Tali opere, infatti, possono rimettere in moto l’economia e produrre sviluppo nei territori. Il licenziamento dei dipendenti come primo atto del nuovo A.D., però, va in tutt’altra direzione. E’ un provvedimento inaudito che non è stato concordato con la proprietà, ovvero i comuni, che in Assemblea avevano dato indirizzi diversi. Non condividiamo nel modo più assoluto l’azione intrapresa, pertanto, chiederemo, in qualità di soci, un incontro con l’Amministratore, che tra l’altro non conosciamo e abbiamo votato su indicazione e proposta della Provincia. A lui chiederemo l’immediato reintegro del personale, in quanto obiettivo della società è occuparsi del finanziamento dei PIP e del rilancio di AgroInvest. Se volevamo decretare la morte di quest’ultima, avremmo nominato un commissario liquidatore ed invece, abbiamo deciso di salvarla perché il nostro scopo è portare a compimento i Piani di Insediamento Produttivo di Scafati e Sarno”.
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