Sono già trascorsi i mesi di maggio e giugno, caratterizzati da continue piogge che hanno ritardato la primavera e la stagione estiva. Per il mese di luglio, invece, il panorama è insolito: il clima è caldo durante tutta la giornata, se non per pochi minuti in cui arrivano dei forti acquazzoni. Nell’ultima settimana sono state registrate alcune regolari attività piovose di forte intensità tra le 14.00 e le 16.00, con una durata di 10 minuti ciascuna. Domenica scorsa, nella zona dell’Agro-Nocerino Sarnese, si è assistito anche a un raro fenomeno di grandinata.
Questa differenza di temperatura ha distrutto alcuni dei raccolti della zona, e potrebbe compromettere le diverse attività legate all’agricoltura, come la lavorazione estiva dei pomodori. Un grave problema per i produttori di prodotti tipici come il pomodoro San Marzano.
Il coordinatore di zona Coldiretti dell’Agro Sarnese, Damiano Odierna, ha fatto le sue verifiche e ha concluso che: “Con la grandinata di Domenica, sono andati perduti interi raccolti di insalata, fagioli, peperoni e melanzane coltivate in pieno campo e quasi pronti alla raccolta“. La stima dei danni ammonta a 500 ettari di terreno “bruciati” dalla violenta grandinata.