
Brutte notizie per l’aeroporto di Salerno. Non soddisfa i criteri di programma e regolamento Ten-T su volume traffico merci, passeggeri, distanza e accesso
L’Aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi”, di cui c’è un progetto di riqualificazione che prevede la ricostruzione del Terminal, l’ammodernamento delle strutture del landside ed airside e il potenziamento della rete infrastrutturale di collegamento, vede una spiacevole bocciatura.
Il progetto ha lo scopo di supportare l’attività aeroportuale di Napoli “Capodichino” e l’industria turistica campana ed ha visto per questo motivo la fusione della Società di Gestione dell’Aeroporto di Napoli Gesac con il Consorzio Aeroportuale di Salerno Costa d’Amalfi.
Esso vede ora bocciare la struttura aeroportuale ispirata all’architettura della Costiera e al Duomo di Amalfi a causa del non raggiungimento delle soglie previste dal regolamento Ten-T, che riguarda il volume del traffico merci e passeggeri, la distanza e l’accesso all’aeroporto. Inoltre non viene considerata nemmeno positiva la vicinanza all’aeroporto di Napoli. Questa la risposta della Commissaria europea ai Trasporti Adina Valean.
Le reti Ten-T sono nove corridoi viari che attraversano l’Europa e l’Italia che è attraversata dal corridoio Scandinavo-Mediterraneo, dovrebbe insistere su di esso, potenziando le reti stradali, ferroviarie, fluviali e aeree incluse nei corridoi per poter permettere il trasporto di persone e merci europee ed ottenere così considerevoli fondi comunitari e vederne una riclassificazione nel programma Ten-T.