Addio Veronica Siniscalco: la donna che si salvò da un terribile incidente, muore 9 anni dopo

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Una vita spezzata troppo presto, un destino crudele che non ha smesso di accanirsi contro la 37enne salernitana che, nel 2008, era sopravvissuta al terribile incidente avvenuto in via dei Principati a Salerno quando un auto, guidata da un cittadino rumeno ubriaco, travolse lei e l’allora fidanzato Salvatore Alfano.

Per Salvatore non ci fu niente da fare mentre Veronica, all’epoca 28enne,  dopo essere stata a lungo in prognosi riservata riuscì a superare quel drammatico momento, ricostruendosi una vita felice. 

Dopo 9 anni un altro ostacolo sul suo cammino, questa volta ancora più crudele,  una malattia oncologica che è riuscita ad uccidere la 37enne, strappandola dall’amore dei suoi cari e dalla sua bambina di appena tre anni. E’ morta all’alba di ieri mattina, nello stesso ospedale dove era stata ricoverata in quel tragico luglio di nove anni fa.

Veronica Siniscalco, residente a Baronissi, era rimasta legata a quelle stanze di via San Leonardo e per diversi anni aveva continuato a frequentarle da volontaria, con il camice dell’Avo si recava in particolare nel reparto di pediatria, per dar conforto ai piccoli pazienti.

A volerle dare l’ultimo saluto, nella sala mortuaria del Ruggi d’Aragona, l’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera, Attilio Bianchi, che nove anni fa ne aveva monitorato la degenza e ne aveva poi seguito l’impegno nel sociale.