Peppino Amato è morto stamattina a Castellabate all’età di 91 anni. È stato presidente dei pastai italiani e presidente degli industriali della Campania
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Peppino Amato, volto storico di una grande azienda azienda salernitana, si è spento stamattina a Castellabate, all’età di 91 anni. La sua florida e fortunata attività di industriale ebbe inizio negli anni ’50 quando divenne socio della Rinaldo & C. di Salerno C. di Salerno e della Lucio Garofalo di Gragnano, antichi molini e pastifici.
Pochi anni dopo diede vita al pastificio Amato lasciato poi, prima del progressivo declino, alla gestione del nipote Giuseppe junior. Fu proclamato nel 1982 cavaliere del lavoro. Aveva già rivestito le cariche di presidente dei pastai italiani e presidente degli industriali della Campania.
Cordoglio e dolore da parte della comunità cittadina e del Sindaco Vincenzo Napoli, che ha dichiarato: “Profondo cordoglio a familiari, amici e collaboratori per la morte del Cav. Giuseppe Amato testimone, nella sua vita feconda ed operosa, di valori autentici come la dedizione al lavoro, la costante ricerca dell’eccellenza, la profonda umanità, l’impegno solidale. La nostra comunità piange la scomparsa di un uomo tenace e generoso che non dimenticheremo.“
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