Scontro ieri pomeriggio al Parlamentino metelliano sulla situazione trasporto pubblico locale
[ads1] A Cava de’ Tirreni, ieri pomeriggio, durante il Consiglio Comunale, il punto all’ordine del giorno, inerente al trasporto pubblico locale, richiesto dalla minoranza, è stato certamente al centro di un forte dibattito. Molti i cittadini presenti in aula, che hanno più volte fatto sentire la propria voce, contribuendo all’innalzamento del livello di tensione già di per sé in crescendo. Da un lato opposizione e cittadini, che chiedevano il ripristino del capolinea CSTP presso Viale Crispi, in quanto la soluzione Metropark, proposta dalla maggioranza, risulterebbe troppo distante per i cittadini, nonché pericolosa e caotica; dall’altro lato, la stessa maggioranza ribadiva, invece, l’importanza di proiettare la città di Cava de’ Tirreni verso il futuro, verso l’Europa, unificando il trasporto pubblico locale in un unico punto, come avviene nelle più grandi città all’avanguardia.
Il consigliere di opposizione, Vincenzo Lamberti, ha sollevato alcune criticità: “Siamo seriamente preoccupati del destino del trasporto pubblico locale. Il primo febbraio scorso il Commissario Straordinario Pasquino ha emanato il bando per la cessione del ramo di azienda del CSTP, questo era sicuramente un atto dovuto però nei mesi precedenti l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto incidere sulla predisposizione di quest’atto per quanto poteva e non mi risulta un’attività in tal senso. Sono seriamente preoccupato sia per quanto riguarda i servizi sul nostro territorio sia per quanto riguarda la tutela dei dipendenti del CSTP”.
Di tutta risposta il sindaco Vincenzo Servalli si è espresso al riguardo: “La vicenda del CSTP periodicamente ritorna in tutta la sua drammaticità, sono anni che ne parliamo, però stiamo garantendo il livello minimo di servizio per i nostri concittadini soprattutto per quelli delle frazioni che ne fanno maggiore utilizzo. Sicuramente dobbiamo migliorare per rendere il trasporto pubblico funzionale oltre che alla mobilità, anche alla vita della città e del commercio”.
E sulla possibilità di ripristinare il capolinea a Viale Crispi, il sindaco è fermo: “Non c’è nessuna città europea che abbia il capolinea dei pullman al centro della città. Generalmente, i capolinea si trovano sempre in prossimità delle stazioni per creare delle aree d’interscambio dove trovi i taxi, i pullman e i treni. E noi vogliamo fare nel nostro piccolo di una grande città com’è Cava de’ Tirreni un modello di questo genere, ci stiamo lavorando e mi auguro che questo obiettivo possa essere raggiunto”.
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