“Sulle case abusive la logica, ribaltata rispetto al passato, è quella degli abbattimenti al posto dei condoni che si sono susseguiti per anni, senza regole e con una limitata attuazione delle ordinanze di esecuzione, anche per mancanza di risorse locali. Ora la regola c’è ed è un ordine di priorità per gli abbattimenti delle costruzioni che sono più dannose per la collettività e che lascia per ultimi quelli delle case abusive di necessità”.
Lo dichiara Simone Valiante, responsabile ambiente della segreteria nazionale del Partito Democratico, all’indomani dell’approvazione da parte della Commissione Giustizia del Senato dell’emendamento che fissa i criteri di priorità per l’esecuzione delle procedure di demolizione. “Nelle zone a rischio idrogeologico, in particolare – continua Valiante – gli abbattimenti riguarderanno prima quelli nelle zone a rischio elevato come prevede il disegno di legge messo a punto dal Ministro dell’ambiente, Andrea Orlando, che rende disponibili ai comuni finanziamenti ad hoc. L’abusivismo – conclude Valiante – è un grande e grave fenomeno sociale e ambientale; con questi strumenti le scelte sugli abbattimenti non saranno più oggetto di operazioni demagogiche né discrezionali”.