
Un extracomunitario di origini marocchine ha ben pensato di iniziare un business a costo zero. Si è impadronito di un pezzo di spiaggia libera, lo ha adibito con ombrelloni e lettini iniziando così abusivamente la sua “attività”.
Peccato che i suoi piani siano stati infranti da una segnalazione pervenuta al numero di pubblica autorità, il 117, dove si denunciava l’accaduto. Gli uomini della Guardia di Finanza non hanno perso tempo e arrivati sul posto, hanno sequestrato lo stabilimento balneare illegale, sito in zona Pastena, sul lungomare Colombo, con tanto di ombrelloni e lettini già predisposti all’uso.
L’uomo, privo di alcuna concessione, ora ha da pagare 3 verbali amministrativi uno per la mancata installazione del previsto misuratore fiscale e due per la mancata emissione di documentazione fiscale.
Il trasgressore, infine, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione abusiva di demanio pubblico, ai sensi del combinato disposto degli artt. 54 (Occupazioni e innovazioni abusive) e 1161 (Abusiva occupazione di spazio demaniale) del codice della navigazione, oltre al sequestro di 14 lettini da spiaggia e di 4 ombrelloni.