I dati Istat del 2007 relativi all’abbandono della scuola rivelano che il 19,1% degli studenti campani si ferma alla terza media, meno nella provincia di Salerno

Per l’Istat non ci sono dubbi: la Campania si colloca, fra tutte le regioni d’Italia, al terzo posto per l’abbandono della scuola. I dati relativi al 2017 ed elaborati da Openpolis nella ricerca condotta sulla popolazione di età compresa tra 18 e 24 anni rivelano infatti che in Campania il 19,1% degli studenti si ferma alla terza media.

La percentuale risulta più bassa della media regionale nella provincia di Salerno dove 15 studenti su 100 abbandonano la scuola, nella provincia di Avellino (7,5%) e in quella di Benevento (11,2%).

In controtendenza sono invece i dati relativi alla provincia di Caserta (17,9%) e soprattutto alla provincia di Napoli (22,1%). La Campania nella graduatoria nazionale segue la Sardegna con il 21,2% di abbandoni e la Sicilia con il 20,9%.

Le regioni con un tasso di abbandono minimo sono invece l’Abruzzo (7,4%), l’Umbria (9,3%) e l’Emilia Romagna (9,9%). L’Italia, nello scorso anno, risultava il quarto paese Ue con più abbandoni (14%).

Per contrastare il fenomeno uno degli obiettivi stabiliti da Bruxelles è di abbassare, entro il 2020, l’asticella al 10% e il governo ha così varato un provvedimento che punta ad allargare l’offerta di attività didattiche.

La strategia si basa sull’apertura degli istituti in orario extra scolastico, e sulla promozione delle attività sportive. I primi risultati evidenti che fanno ben sperare si sono registrati in Valle d’Aosta (-5,7 punti percentuali), in Toscana (-5,3), in Emilia Romagna (-5,2), in Sicilia (-4,5) e in Piemonte (-4,4).