L’intera comunità di Fisciano stamane ha affollato la chiesa di San Martino a Lancusi per dare l’estremo saluto ad Ettore Abagnale. Il cordoglio del rettore Tommasetti “L’abbraccio dell’Unisa a Fisciano per la scomparsa del giovane Ettore”

[ads1] Circa 1000 persone oggi pomeriggio hanno presieduto ai funerali del giovane Ettore Abagnale, il 14 enne rimasto folgorato mentre raccoglieva ciliegie nel terreno di famiglia in via Pozzillo a Lancusi.

Le esequie si sono svolte presso la chiesa di San Martino a Lancusi. Erano presenti il padre Catello, la madre Caterina Messetti, le quattro sorelle, il fratello, i compagni di classe della terza A e l’intera comunità di Fisciano che, ancora sconvolta per l’accaduto, si è stretta intorno alla famiglia distrutta.

Ad accogliere la salma del ragazzo oltre la banda, c’era uno striscione con la scritta “Ciao Ettore gli angeli ti faranno compagnia“. Al termine della funzione c’è stato anche un lancio di palloncini bianchi e rossi.

Particolarmente emozionante  anche il ricordo di don Aniello, parroco di Lancusi che conosceva molto bene il giovane Ettore. «È andata via – racconta commosso don Aniello – una parte della nostra comunità. Ettore era un ragazzo esemplare, era anche “ministrante” durante le celebrazioni eucaristiche e partecipava attivamente alla vita della parrocchia. Il 20 giugno avrebbe ricevuto il sacramento della cresima ed era molto emozionato per questo. Non ci sono parole per descrivere una simile tragedia».

Anche il rettore dell’Università di Salerno Aurelio Tommasetti ha rilasciato una dichiarazione: “Come genitore e come rettore esprimo profondo cordoglio alla famiglia Abagnale per la scomparsa del giovane Ettore. L’abbraccio dell’Università di Salerno si raccoglie intorno alla città di Fisciano, nostra comunità territoriale di riferimento, per il grave lutto da cui è stata colpita”. [ads2]