Polis SA, al suo sesto appuntamento con “A Dialogo con il Territorio”, ha ospitato, questa volta, il primo cittadino di San Valentino Torio, Michele Strianese

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Michele Strianese si è lasciato intervistare dagli organi di stampa presso la sede di Nocera Superiore dell’associazione Polis SA, per il sesto appuntamento con “A Dialogo con il Territorio” (il quinto aveva ospitato Canfora). La sua amministrazione, sebbene possa essere definita “giovane”, non dimentica di dedicare spazio ed attenzione alla riqualificazione territoriale.

San Valentino Torio non è una città con un numero elevato di abitanti e soffre, anche per questo, da un punto di vista economico, così come tanti altri paesini che rispecchiano le medesime caratteristiche. Per questa ragione, Strianese comprende la necessità impellente di un dialogo continuo con i comuni limitrofi, per una mutua assistenza.

La capacità di agire in determinate circostanze resta limitata; una delle cause è da ricercare, forse, nella mancanza di incisività dell’ente provinciale, impossibilitato nella risoluzione delle problematiche.

Alcuni spunti, tuttavia, sono stati ritrovati nella possibilità di ottenere fondi europei: esperimenti come Agro-Europa, a cui partecipano il comune di Strianese, insieme a Corbara, Pagani, Angri, Sant’Egidio del Montalbino, San Marzano sul Sarno, hanno già dato esiti positivi e si prevede un cauto risanamento. I soldi provenienti dal bando saranno destinati alla riqualificazione urbana. Smart Cities, invece, e l’attenzione per l’edilizia scolastica sono gli aspetti positivi dell’amministrazione Strianese, lasciando nell’ombra il problema degli scarichi abusivi.

Poco tempo fa, tra le altre cose, è stato riaperto l’ufficio per le Politiche Sociali nella Casa Comunale, grazie ad un potenziamento dell’organico con i fondi PAC.

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