L’assessore alla Cultura e Turismo Teresa Sorrentino ha programmato un incontro con tutti i sodalizi iscritti All’Albo delle associazioni culturali, di spettacolo e di promozione turistica.
In considerazione dell’alto numero di associazioni iscritte e al fine di poter dar loro voce concreta sono stati articolati due incontri.
Al primo incontro, tenutosi il 27 giugno, con gli iscritti nella sezione “ Storia della città/ambito scientificio-culturale”, ha fatto seguito il secondo, dedicato agli iscritti nelle sezioni Folclore, Musica, Pittura-Scultura-Fotografia, Poesia-Letteratura, Teatro, tenutosi nel pomeriggio di giovedì 18 luglio, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città.
Questo secondo incontro, parimenti al primo, ha avuto come finalità quella di fare emergere le difficoltà contingenti che ogni singola associazione presente sul territorio vive quotidianamente.
Il dibattito che né è scaturito ha evidenziato la necessità di rimodulare un piano di promozione turistica e culturale secondo il principio di una efficiente ed efficace sussidiarietà verticale.
Su questa scia l’assessore ha sottolineato la necessità per l’amministrazione di creare, in primis, una sinergia di intenti con le associazioni, delineando così un piano di azione coordinato. Dal dibattito è emerso, altresì, che una delle traiettorie fondamentali che unisce le diverse tipologie di associazioni è sicuramente il valore assunto dalla cultura, risorsa e task force dell’odierna società globalizzata e pertanto da valorizzare in tutte le sue angolature. La problematica principale evidenziata da quasi tutte le associazioni è stata individuata nella necessità di usufruire di spazi più ampi e polivalenti, o meglio la creazione di una sede comune da individuare tra i beni comunali, al fine di consentire un proficuo dialogo tra le associazioni, tale da consentire azioni coordinate tra i vari gruppi sul piano turistico, culturale, teatrale, folcloristico, ecc.
Nelle varie sequenze di interventi, una proposta singolare, unanimemente accettata dalle associazioni, è stata quella di costituire un ente unico, autonomo nella gestione di tutti gli eventi, ma chiaramente raccordato con l’Amministrazione, previa costituzione, per ogni evento, di un tavolo di concertazione.
Una proposta fondamentale emersa, altresì dall’incontro è stata quella di progettare un Festival del teatro Enrico Salsano, in memoria dell’indimenticato presidente della locale Azienda di Soggiorno e Turismo.
Si è cercato anche di dare opportuni chiarimenti e giustificazioni in ordine alla decisione di sospendere la seconda serata del premio Città Fedelissima, rinviata a data da destinarsi, nella consapevolezza dell’importanza di un evento ad ampia cassa di risonanza che dà fregio al turismo e alla cultura della valle metelliana.