Home Politica A Baronissi l’invito di Said Almagd:”l’Italia smetta di appoggiare lo sterminio dei palestinesi a Gaza”

A Baronissi l’invito di Said Almagd:”l’Italia smetta di appoggiare lo sterminio dei palestinesi a Gaza”

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A Baronissi l’invito di Said Almagd:”l’Italia smetta di appoggiare lo sterminio dei palestinesi a Gaza”

E’ un racconto drammatico quello di Said Almagd che nella serata di ieri, nel circolo di Rifondazione Comunista ‘’G.Puletti’’ di Baronissi, ha illustrato le vicende dei palestinesi a Gaza. <<La Resistenza non si è mai arrestata dall’invasione del 1948, anche se il popolo di Palestina si è sempre impegnato a rispettare i vari accordi che venivano firmati. Tutti i trattati però sono stati sistematicamente violati da Israele che negli anni ha sterminato un numero sempre maggiore di palestinesi.>> Il giornalista, membro del Fronte di Liberazione Palestinese, ha poi descritto la situazione attuale della ”Striscia di Gaza”: <<In un fazzoletto di terra di appena 360 km quadrati vivono 1 milione e 700mila persone, private di corrente elettrica e costrette a bere acqua considerata da recenti studi non potabile. La minaccia di incursioni aeree è costante e le scene di distruzione causate dai raid sono tutt’altro che rare.>>

Disastrosa anche la situazione economica a causa di un embargo che dopo dodici anni ha ridotto la popolazione alla fame: <<Gli Israeliani hanno devastato i nostri campi, le nostre esportazioni sono sotto il loro stretto controllo e gli aiuti internazionali destinati alla nostra gente vanno nelle mani delle autorità di Tel Aviv che le distribuiscono con il contagocce.>> Said Almagd ha poi fatto un appello: <<Non capisco perché l’Italia continui ad appoggiare un simile genocidio. Le nostre condizioni negli anni sono diventate sempre più difficili, non si contano più ormai le persone detenute in condizioni disumane in Israele o uccise dall’esercito con armi chimiche che avranno effetti distruttivi sulla salute della popolazione nei prossimi anni. Io chiedo, perciò, che il popolo italiano faccia pressione sul proprio governo, affinché si metta fine una volta per tutte ad un’oppressione che rappresenta, a tutti gli effetti, uno dei più grandi crimini contro l’umanità della storia>>.