“Non vi è alcuna evidenza scientifica sul fatto che le reti cellulari facciano male alla salute e vale altrettanto per il 5G” afferma Antonio Santoro, della Direzione Nazionale di Più Europa, a seguito dell’ordinanza disposta dal sindaco Valiante
“Non vi è alcuna evidenza scientifica sul fatto che le reti cellulari facciano male alla salute e vale altrettanto per il 5G, che è solo un nuovo standard non dissimile dal 4G. Il divieto stabilito a Baronissi è un errore che finirà soltanto per ritardare l’offerta di connettività veloce per i cittadini e le imprese. Invitiamo l’amministrazione comunale a rivedere questa decisione, così come tutti gli altri amministratori del territorio a non cadere nella trappola della propaganda populista e antiscientifica” afferma Antonio Santoro, della Direzione Nazionale di Più Europa, commentando l’ordinanza del Sindaco di Baronissi che ha vietato la rete 5G.
“In questo momento, il sentimento antiscientifico contro il 5G è alimentato dalle fake news che affermano una sua correlazione con il Coronavirus. Un fatto naturalmente falso e che alimenta paure infondate nella popolazione. Bisogna fare attenzione e non assecondare questo sciacallagio. Oggi sono i NO 5G, ieri erano i NO VAX. Questa drammatica emergenza sanitaria insegna che bisogna affidarsi alla scienza e non dare adito ad assurdità” conclude l’esponente di Più Europa.