Ben 51926 prodotti sequestrati a Salerno dalla Fiamme Gialle: l’esercente cinese rischia una sanzione di 25.000 euro

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Con un’attenta indagine volta alla verifica della corretta immissione sul mercato dei prodotti di uso quotidiano, i finanzieri del Gruppo di Salerno hanno sottoposto a sequestro, presso un noto emporio cittadino, ben 51926 prodotti tra cui: articoli di bigiotteria, prodotti cosmetici di vario tipo, prodotti per l’igiene personale e per la casa di vario tipo, materiale elettrico ed elettronico per uso casalingo di vario genere, cosmetici, accessori per la telefonia, il tutto in violazione agli artt. 6, 7 e 9 del D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo) e, per gli articoli sprovvisti della prescritta marcatura “CE”, 7, comma 1, della Legge n. 791/1977, sanzionato dall’art. 9, comma 6, della medesima Legge.

Accedendo all’attività commerciale, gestita da un cittadino di origine cinese, i militari hanno constatato l’assoluta mancanza – su tutti gli articoli (51926 prodotti) – di etichette riportanti in italiano i vari componenti, eventuali allergeni presenti, nonché il produttore o importatore e l’origine.

Queste mancanze, ovviamente, comportano per gli acquirenti l’impossibilità di poter valutare un prodotto per le sue qualità, nonché la sua pericolosità. Ora l’esercente, oltre al sequestro di tutto il materiale non conforme, rischia sanzioni per  25.000 euro.

Un altro risultato che testimonia l’azione di tutela delle Fiamme Gialle nei confronti dei cittadini, e dell’economia legale, spesso minata da articoli non conformi dal punto di vista qualitativo, ma anche per ciò che attiene i principi di concorrenza del mercato, in quanto a prodotti non sicuri corrispondono sempre prezzi esigui.

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