La Giunta Comunale della Città di Eboli ha individuato delle aree per riservare 400 posti questa estate ai frequentatori delle spiagge libere
Il Consiglio Comunale della Città di Eboli, ha deliberato nella giornata di ieri l’ampliamento delle spiagge private, conferendo la possibilità di aumentare le metrature degli stabilimenti, ma riservando tuttavia circa 400 posti ai frequentatori delle spiagge libere.
Per accedere a queste aree bisognerà prenotare i posti su una piattaforma, molto probabilmente un’app e gli accessi saranno tuttavia soggetti a controllo, come indica il quotidiano “Il Mattino”, per permettere il monitoraggio degli spazi e delle persone che vanno in spiaggia.
Le aree individuate sul litorale costiero ebolitano destinate alla balenazione senza costi di noleggio sdraio e ombrelloni, sono quelle della foce Sele-Tanagro e la spiaggia destinata un anno fa ai disabili.
A differenza della Costiera Amalfitana, sulle spiagge cilentane sarà molto più semplice mettere in pratica il distanziamento dei bagnanti grazie alle ampie metrature del litorale.
Nonostante l’ordinanza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha permesso l’apertura degli stabilimenti balneari dal 23 maggio in poi, nella Provincia di Salerno ancora alcuno stabilimento balneare ha riaperto.
Le “nuove regole di balneazione” negli stabilimenti privati impongono la distanza di 1,5 metri tra sdraio e lettini, circa 10 metri quadri per ogni ombrellone, mascherine all’ingresso e all’uscita dagli stabilimenti e protocollo di sicurezza messo in atto dai Piani Comunali di zona sulle spiagge libere.