Under 17, le azzurrine entrano nella storia conquistando con un turno d’anticipo la Semifinale

Nella seconda giornata dell’Europeo Under 17, le ragazze di Enrico Sbardella affrontano il Portogallo, col quale si erano già misurate nella Fase Elite. Un mese fa, le lusitane si imposero per 2 a 1.

Questa volta, il CT azzurro opta per una formazione molto offensiva con due attaccanti, e due giocatrici veloci sulle fasce, per mettere in difficoltà la difesa portoghese.

Ben fatto, le ragazze vanno alla grande e solo dopo 7′ minuti Giugliano mette a segno il goal del vantaggio su assist della romana Simonetti. Il Portogallo reagisce subito e all’ottavo chiama in causa Durante che risponde presente.

Le azzurrine sfiorano il goal del raddoppio in varie occasioni grazie alle giocatrici più rappresentanti. La prima frazione si conclude in favore dell’Italia.

Nella ripresa Sbardella inserisce Marinelli e Serturini. Al 76′ le azzurrine possono dar inizio alla festa, perché vanno sul 2-0  con Marinelli.  Poco dopo è ancora Durante ad abbassare la saracinesca e a dire di no alle portoghesi.

Con questa vittoria le azzurre passano alla semifinale e Lunedì contro l’Austria servirà solo un punto per confermare il primo posto.

Nel post gara Enrico Sbardella non si è mostrato pienamente soddisfatto della prestazione delle sue ragazze. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ad Uefa.com: “Non sono soddisfatto della prestazione, anche se il risultato va bene. Abbiamo centrato una qualificazione storica in semifinale, ma la fase a gironi non è ancora finita. Siamo stati condizionati dal campo e dal vento, che non ci hanno permesso di giocare come sappiamo, ma sono comunque soddisfatto. Conosciamo bene il Portogallo, l’abbiamo affrontato un mese fa nella fase Elite (perdendo 2-1) e oggi siamo riusciti a fermalo nei suoi momenti migliori. Abbiamo quattro attaccanti di fascia che sono intercambiabili e hanno fatto la differenza sia contro l´Inghilterra che oggi. È una freccia in più al nostro arco. Sono ragazze giovani e veloci e si impegnano al massimo. L’obiettivo era venire in Inghilterra, giocare e divertirci, sfruttando al massimo questa bella esperienza. Ci siamo riusciti e ora andiamo avanti.”