Home Eventi A via Fravita a Capezzano sbarca Lino D’Angiò

A via Fravita a Capezzano sbarca Lino D’Angiò

0
A via Fravita a Capezzano sbarca Lino D’Angiò

Nell’ambito del programma per la promozione della rete culturale nelle strutture pubbliche, mercoledì 5 dicembre, alle ore 21, presso il Teatro Auditorium di via Fravita a Capezzano, serata di cabaret con Lino D’Angiò. E’ un’iniziativa dell’amministrazione comunale di Pellezzano a cura dell’Associazione culturale teatro e dintorni.

L’attore comico partenopeo presenta uno di suoi cavalli di battaglia “Edizione straordinaria”, tg satirico.

<<Anche per questo appuntamento l’ingresso è libero – commenta il sindaco Carmine Citro. – Dopo la Traviata, una serata di cabaret,  molto leggera e distensiva, che in questo momento non guasta. Abbiamo pensato ad un programma che contenesse eventi vari e diversi per accontentare tutti i gusti e tutte le età. Ci sono appuntamenti per gli amanti della lirica, serate di divertimento adatte a giovani e meno giovani ed eventi specifici per i bambini e per le famiglie. E’ un piccolo contributo affinché queste feste, che per vari motivi appaiono un po’ sotto tono, trascorrano anche con qualche  momento di svago>>.

Lino D’Angiò è un attore che da anni scrive e conduce programmi televisivi e spettacoli teatrali. Il suo primo programma televisivo di successo è stato “TeleGaribaldi“, in seguito è stato conduttore di altri programmi come “Avanzi Popolo! – The Original” (in onda nel 2001 su Telecapri, “Facciamo …Piazza pulita” con Loredana Lecciso, “Il codice D’Angiò”, “BELL&POK”, “Piacere D’Angiò” ed altri.

Svariati sono i personaggi interpretati da D’Angiò come imitatore, tra cui  Giorgio Napolitano, Mario Monti, Umberto Bossi, Silvio Berlusconi, Aurelio De Laurentiis, Nino D’Angelo, Maurizio Costanzo, Nichi Vendola, Walter Mazzarri, Pino Daniele.

In teatro, dopo il successo televisivo di Telegaribaldi, ha ottenuto numerose repliche e migliaia di spettatori con gli spettacoli “Natale in casa Bassolindo” e “Spasso dopo spasso in casa Bassolindo”.