Wiki loves monuments: si è tenuta sabato 22 novembre a Pompei, la cerimonia di premiazione del concorso fotografico più grande al mondo
[ads2] Il Wiki loves monuments non è soltanto uno dei concorsi fotografici con più partecipanti al mondo, ma è un’orchestra di migliaia di scatti che insieme compongono un inno ai monumenti.
Ideato nel 2010 da Wikimedia Nederlands, il concorso WLM nasce, infatti, non solo per svelare il patrimonio artistico che quotidianamente ci circonda, ma anche per abbattere finalmente le barriere del copyright e diffondere gratuitamente il sapere.
Nel giro di pochi anni il concorso fotografico è diventato l’occasione di mettere a confronto diversi background culturali e di dare nuova vita a quei pezzi di storia che ci appaiono come fantasmi del passato.
Il Wiki Loves Monuments prevede una prima selezione nazionale e una successiva selezione internazionale con la proclamazione dell’indiscussa fotografia vincitrice, che meglio ha saputo rispondere ai requisiti del concorso.
Le tre foto vincitrici della prima selezione del Wiki Loves Monuments Italia 2014, visibili sul sito del concorso, sono state: “Chiesa di Dio padre Misericordioso” di Federico di Iorio, “Lancia di luce” di Marco Ilari e “Cimitero di Staglieno” di Andrea Repetto.
I vincitori della quinta edizione del concorso nella selezione italiana, non avranno solo la possibilità di concorrere a livello mondiale, ma avranno l’occasione di portare con sé e diffondere un pezzo del nostro patrimonio artistico e culturale, del tutto abbandonato a se stesso.
La scenografia scelta, infatti, per la premiazione del concorso è stata la città di Pompei, simbolo per eccellenza del decadimento e del vandalismo di cui è vittima la nostra cultura. “Pompei viva” è lo slogan inciso tra i monumenti degli scavi, è una richiesta di aiuto e un appello a tutti coloro che, percorrendo le strade della perduta città pompeiana, si sentono persi nella più grande foto in bianco e nero della storia.
QUI tutte le foto dei partecipanti del concorso Wiki Loves Monuments Italia 2014.