Questo periodo è sempre tempo di bilanci ma per il Consiglio Comunale di oggi, 28 Dicembre, è anche tempo di varianti urbanistiche

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SALERNO. Un Consiglio Comunale che segue l’ultima novità che il 2016 ha riservato a questa città e alla sua Amministrazione: la revoca dell’aggiudica dei mercatini natalizi a Buongiorno Italia a causa di gravi inadempienze contrattuali.

L’ordine del giorno per questo Consiglio che conta 31 presenti e 2 assenti:

1. Approvazione verbale seduta del 25.10.216

Approvato all’unanimità.

2. Interrogazioni ed interpellanze

I mercartini di Natale…

Il Consigliere Cammarota, rivolgendosi al Sindaco, ha chiesto di far riunire il Consiglio “una volta in più che ogni sei mesi” e, con forza, ha chiesto delucidazioni sull’ultima pigna caduta nel pineto salernitano: la revoca dell’aggiudica dei mercatini di Natale. Su questo punto, ha precisato che “non è chiaro per quale motivo questo momento [la revoca, n.d.a.] avviene a kermesse ultimata: come mai non si è notato prima che mancava addirittura la SCIA sanitaria?” e, sotto questa luce, ha domandato quali controlli erano previsti – se ve n’erano di previsti – nel bando pubblico.
«Io voglio sapere subito – ha tuonato il consigliere – e non tra sei mesi al prossimo Consiglio Comunale. La vicenda è fosca e credo che dobbiate chiarirla qui, ora, in questa sede.»

Il Consigliere Dante Santoro ha esposto il suo pensiero inerente la questione dei mercatini di Natale, ponendo dubbi sulla qualità del metodo d’azione dell’Amministrazione: “Perchè nessuno ha controllato prima, così da non aspettare tre giorni dal Capodanno queste carenze? Come spiegare agli acquirenti dei mercatini di Natale che ciò che hanno acquistato non rispettava, molto probabilmente, le norme igieniche? Come spiegare agli imprenditori che hanno partecipato ai mercatini e con questa leggerezza hanno visto perso il proprio investimento?“.

Zitarosa: “Mozione per la riapertura dei mercatini, subito. Usiamo la fidejussione per coprire le spese”
Russomando: “I ratti potevano accedere agli alimentari negli stand“

Il consigliere Russomando ha posto l’accento sulla problematica dei ratti che infestano il Lungomare e, a suo dire, avrebbero avuto libero accesso agli alimentari custoditi negli stand in legno, mentre il Consigliere Zitarosa ha spiegato come, per evitare il danno d’immagine, sarebbe il caso di fare una mozione comunale per riaprire i mercatini.

Un’idea… esplosiva

L’idea del Consigliere Zitarosa è stata motivo di screzi in aula: il Consigliere Horace Di Carlo, visibilmente alterato, ha spiegato come questo proposito sia legalmente inammissibile.

A questo argomento, l’Assessore Loffredo ha spiegato come la scelta della revoca dell’aggiudica del bando sia stata dettata dalla forza maggiore di norme di legge, le stesse che hanno portato Buongiorno Italia ad essere preferita alle altre realtà che hanno risposto al bando di gara.

Il sindaco Napoli, visibilmente provato da una grave influenza, ha voluto prendere parola per spiegare che tutti gli atti fin ora emanati sono «pedissequamente ligi al percorso normativamente previsto: il Consigliere Cammarota potrà verificare la trasparenza di questi atti. Per ora – ha chiarito per smorzare gli animi esasperati su questo argomento – lasciamo che gli uffici facciano il proprio lavoro. Siamo nella perfetta legalità».

Il Concerto di Capodanno e i locali del centro…

Il Consigliere Cammarota ha pure espresso apprezzamento per la scelta dell’Artista Antonello Venditti per il concerto di fine anno, ponendo però dissenso nella scelta della location dell’evento: troppo piccola per garantire una giusta partecipazione a tutti i salernitani. All’Assessore Roberto De Luca ha detto “non capisco perchè non sia stato fatto un lavoro di sponsorizzazione che potesse garantire un ritorno economico“: questo punto è stato toccato anche dal Consigliere Santoro che, riferendosi all’inaugurazione dell’Albero di piazza Portanova, ha parlato nuovamente di “schiaffi alla miseria”.

Dal Consigliere D’Alessio è stato anche proposto l’altro argomento forte, ma consuetudine in questo periodo: quello della somministrazione di bevande alcooliche a minori e di musica troppo alta, propria di alcuni locali del centro. In effetti, non sono poche le immagini che dimostrano come in queste festività il corso diventi una «discarica a cielo aperto», per citare il Consigliere Russomando.

Tema comune è stata la frequenza delle convocazioni del Consiglio Comunale, ritenute da molti troppo esigue e dilatate nel tempo.

3. Provvedimenti finanziari:

a) Variazione di bilancio – ratifica deliberazione di G.C. n.375/2016
b) Salerno Energia Distribuzione SpA – provv.ti
c) D. lgs n° 175 del 17.08.2016 – adeguamento statuti societari

L’Assessore Roberto De Luca ha innanzitutto spiegato come il Comune sia a lavoro per valutare la possibilità di introdurre la rottamazione delle Cartelle Esattoriali del Comune di Salerno.
Ha spiegato pure come la variazione di bilancio al punto a) sia un caso normale, non unico e comunque molto semplice, necessario anche in un’ottica di prudenza: «nessun grande scossone».

«Al punto b) una fase di ratificazione che viene da lontano, dalla scorsa consiliatura» ha specificato l’Assessore De Luca; come per il precedente, anche per il punto c) l’Assessore al Bilancio ha dato spiegazioni complete e piene di informazioni.

Approvati a maggioranza.

4. Variazione Urbanistica – Chiesa il Galiziano

L’Assessore De Maio ha specificato l’argomento del punto: una nuova Chiesa in Torrione Alto, nel parco del Galiziano. La zona è già nella disposizione della Parrocchia; si pone la necessità per la Parrocchia di rispettare alcuni dettami della CEI perchè la Parrocchia possa accedere ai finanziamenti della Conferenza Episcopale.

Il Consigliere Cammarota ha innanzitutto chiesto di acquisire al deliberato la nota del parroco protocollata questa mane alle 9.00 circa, chiarendo il motivo del suo voto favorevole: «Dov’è l’interesse pubblico? Premetto che credo che la Chiesa sia interesse pubblico, ma la nota del Parroco lo specifica ulteriormente.»

«Sono concettualmente favorevole, sebbene le dimensioni mi sembrino eccessive: per questo motivo non voterò contro, ma neanche a favore».
Consigliere Dante Santoro

Il Consigliere Sorrentino ha espresso perplessità sulle dimensioni della struttura, a suo parere eccessive a discapito del parco, soprattutto considerata la presenza di una casa canonica che, come ha specificato la Consigliera Memoli, «sarà edificata sul parco dove i bambini attualmente giocano: una canonica alta due piani che toglierebbe il calore dell’accoglienza ai bambini», togliendo loro le salubri attività che assicurerebbero lo spazio aperto. Un voto tuttavia favorevole, questo della Consigliera Memoli, contrariamente per il Consigliere Lambiase che, per gli stessi motivi, ha espresso voto contrario.

«Caro don Gaetano Landi – ha concluso la Consigliera – vogliate ridurre le dimensioni della canonica e, visto che il Papa ci invita a guardare all’essenziale, vogliate prevedere al suo interno anche un ricovero per senzatetto».

Approvato a maggioranza.

5. Variante Urbanistica
Insediamento produttivo in località  Matierno

«Chiediamo il ritiro di questo provvedimento che sarà riportato quanto prima in commissione per un esame approfondito» con queste parole del Consigliere Sorrentino, il punto è stato rinviato con 5 voti contrari al rinvio.
Critico il Consigliere Roberto Celano, voto contrario alla proposta di rinvio anche da parte del Consigliere Cammarota.

Neanche questo è stato un punto semplice: «Appello nominale, Presidente! Non si sono viste le mani alzate!» ha detto il Consigliere Cammarota, mentre il Consigliere Zitarosa ha definito la votazione “falsa”, salvo poi correggersi dicendo che “non è esatta“. Tanto è bastato per garantire una votazione con appello nominale che ha confermato le votazioni precedenti.

6. Problematica canne fumarie – Chiarimenti

Una nota semplicemente interpretativa di alcune norme.
Un argomento che tuttavia ha riservato non poche sorprese, a cominciare dal fumantino consigliere di maggioranza Naddeo. La questione ha portato ad una sospensione del Consiglio Comunale, richiesta dalla maggioranza, perché potesse ritrovare il centro degli interessi.

Domandato inizialmente anche il rinvio del punto da qualcuno della maggioranza, per cui il Consigliere Lambiase aveva proposto un emendamento. Tutto si è risolto con la votazione del suddetto, con 29 voti favorevoli e 3 astenuti (Naddeo, Lambiase e Santoro): approvato. 

7. Regolamento contratti pubblici – Aggiornamento

Approvato con 30 voti favorevoli e un astenuto.

8. Istituzione “Gruppo Misto”
Modica al vigente statuto comunale e al regolamento delle adunanze consiliari.

«Un lavoro prodotto dalle commissioni, da tutti i gruppi, ampliamente approfondito, condiviso con un testo che viene alla valutazione del Consiglio per la sua approvazione» ha dichiarato Ermanno Guerra.
Approvato, con l’astensione di Santoro e del gruppo Socialisti perchè non hanno partecipato alla stesura della proposta, fermo restando il dissenso con l’argomento.

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