Picchiato, aggredito e derubato nella sua abitazione il parroco di Fisciano, i Carabinieri indagano per risalire agli assalitori

[ads1] Aggredito e picchiato nei pressi della propria abitazione. Ieri sera, il parroco di Fisciano, intorno alle ore 21:30/22:00 è stato raggiunto da due loschi figuri che lo hanno malmenato violentemente in volto e in molte altre parti del corpo.

Secondo alcune fonti il prete, ieri sera, tornato presso la propria abitazione, avrebbe riscontrato alcuni problemi sull’impianto d’acqua calda e sarebbe dunque sceso a controllare il funzionamento della caldaia. A quel punto, la vittima, sarebbe stata avvicinata da due persone presumibilmente dall’accento straniero che si sarebbero avventate su di lui. Il prete, fatta resistenza, sarebbe poi stato colpito con il calcio della pistola sul volto più volte e rinchiuso all’interno del bagno col volto completamente tumefatto.

I due malviventi avrebbero poi cominciato a perquisire tutta la casa alla ricerca di contanti e materiali preziosi, riuscendo secondo primissime indiscrezioni a rubare un calice d’oro e un bottino di 300 euro. Intervenute le Forze dell’Ordine, hanno liberato il prete dal luogo dove era rinchiuso e hanno rinvenuto la pistola carica all’interno della casa, presumibilmente dimenticata durante la fuga.

La Questura di Salerno sta, in queste ore, indagando anche tramite delle immagini per poter risalire ai due assalitori ma, al momento, non sono ancora riusciti ad identificarli.

Seguiranno aggiornamenti sul caso.

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