Ieri una vettura dei Carabinieri di Eboli si è data all’inseguimento di un’altra con a bordo tre extracomunitari che, probabilmente, volevano rubare attrezzi agricoli

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Inseguimento. Nella prima mattinata di ieri, durante un mirato servizio coordinato nella Piana del Sele, volto al contrasto dei reati predatori, con particolare attenzione ai furti di mezzi agricoli, intorno alle ore 03.00 circa, è stata intercettata una Volswaghen Polo che non si fermava all’alt intimato da una pattuglia che in quel momento stava effettuando un posto di controllo in zona santa chiarella di Eboli.

Immediatamente l’equipaggio del Radiomobile è partita all’inseguimento della macchina, ricevendo poco dopo ausilio da altre due pattuglie. L’inseguimento è proseguito per diversi minuti dal momento che la polo aveva cercato di far perdere le proprie tracce tra le zone agricole nei pressi della litoranea, fin quando  è stata  nuovamente vista sfrecciare sull’aversana direzione salerno.

L’inseguimento è continuato  e la Polo veniva costretta tra le tre macchine (una avanti una dietro ed una di fianco) ed il guardrail. Una della pattuglie è stata  anche speronata dalla Polo più di una volta ma alla fine, nei pressi del Km 10,250, ormai nel territorio di Battipaglia, la macchina è stata  definitvamente bloccata.

Ne sono scesi due soggetti extracomunitari che si sono dati immediatamente alla fuga nei terreni circostanti, mentre un terzo soggetto, l’autista, è stato bloccato. Questi ha cercato di aggredire con un coltello i militari operanti,  ma è stato facilmente neutralizzato. Così è tratto in arresto.

Sulla macchina sono stati rinvenuti diversi arnesi atti allo scasso unitamente a vario materiale agricolo, verosimilmente oggetto di refurtiva. Il marocchino, identificato successivamente in Hamid Addi, classe ’92, di Pontecagnano, è stato condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito.

È stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a P.U. e ricettazione. Successivamente è stato condotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Tutto il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro.

Una coppia di militari ha riportato lesioni fortunatamente lievi a seguito dell’operazione. Data l’ora e la zona in cui i tre soggetti sono stati avvistati ed intercettati è altamente probabile che fossero li per rubare altri mezzi agricoli.[ads2]