E’ in corso di svolgimento presso il Centro Sportivo Delucas di Coperchia di Pellezzano il 1° Stage “Il portiere di calcio”, organizzato dal preparatore Vincenzo Barbato, dal mister Alessandro De Luca, con la collaborazione di Marco Di Genio. Allo stage, che durerà fino a sabato 8 giugno con doppia seduta quotidiana, partecipano 30 ragazzi, dagli 8 ai 15 anni di età che avranno occasione di apprendere i trucchi e le tecniche di un ruolo delicatissimo a stretto contatto con professionisti e personalità di spicco del calcio che si daranno il cambio nel corso di questi sei giorni.
“Il portiere è un uomo solo, alla guardia di tre pali, contro se stesso e tutti gli altri”: è questo il motto con cui Vincenzo Barbato, ex portiere tra le altre di Potenza, Scafatese, Valdiano, Pomigliano ha accolto i piccoli numeri uno sul sintetico del Delucas. “In questo stage si vuole dare ai ragazzi l’opportunità di apprendere i movimenti e la postura in ogni stazione, attraverso esercitazioni tecniche e attività che richiedono la sollecitazione della capacità di reazione e di riflesso” ha spiegato Barbato. “Quello che più conta è dare una gradualità all’allenamento, procedendo per step dal riscaldamento fino all’esercizio più complesso ed impegnativo”.
Ieri ha aperto i lavori Salvatore Carmando, storico fisioterapista del Napoli che ha onorato gli organizzatori con la sua presenza nella giornata inaugurale e ha speso parole di elogio per l’iniziativa: “Mister Barbato è una garanzia per questi ragazzi ed un buon preparatore è fondamentale per crescere buoni portieri. A mio avviso il motivo per cui il calcio italiano non sforna numeri uno con quella continuità che ci aveva reso celebri nel mondo, è proprio perché non si lavora a dovere nei settori giovanili, e questo penalizza soprattutto i portieri”.
Oggi mister Raffaele Novelli ha tenuto una lezione teorica sull’importanza del portiere nella costruzione “bassa” dell’azione. Prestigiosa e qualificata la collaborazione di cui si sono avvalsi gli organizzatori: nei primi due giorni di allenamento i piccoli iscritti hanno appreso a piene mani da istruttori di caratura nazionale come Gigi Genovese, portiere e preparatore della Salernitana, Pasquale Mazzone, campione italiano di beach soccer e Lello Senatore, preparatore dei portieri e membro dello staff di Pasquale Marino.
Tecnici di fama nazionale che hanno indossato i guantoni ed hanno sottoposto i ragazzi agli stessi allenamenti che si vedono anche nei campi della Serie A. Lello Senatore spiega: “Postura, capacità motorie, coordinazione, riflessi e concentrazione sono le doti che sviluppiamo sin dalla tenera età perchè poi un portiere non dimentica mai queste lezioni”. Nel secondo giorno di stage, preparazione teorica e pratica grazie alla partecipazione attiva di Gigi Genovese che ha elogiato gli organizzatori: “E’ un progetto fatto con tanta passione ed è bello che venga trasmessa ai piccoli portieri, che capiscono subito di quanti sacrifici ci sono lungo il cammino”.
Non solo preparatori ed ex atleti, ma anche portieri in piena attività hanno preso parte attivamente allo stage ed hanno svolto diligentemente gli esercizi, firmando autografi al termine della seduta. Sarà questo il leit motiv della settimana, e lo spirito con cui si susseguiranno le giornate, sempre in un clima di collaborazione e serenità, dove a farla da padrona sono voglia di apprendere e desiderio di migliorarsi. Nelle prime due giornate tra i numeri uno in attività, si sono alternati Lorenzo Prisco, ex Salernitana e Pescara, quest’anno in forza al Fidene, Giuseppe Della Corte ex Cosenza e Juve Stabia, Giovanni Volturo, scuola Napoli ma reduce da 12 mesi al Melfi, l’ex Salernitana e Cavese Gianfranco Faggiano, il portiere del Potenza ed ex granata Francesco Falcone, il salernitano Danilo Gallone reduce dai playoff nazionali con il Valdiano, Vincenzo Cascella ed Andrea Di Matteo dal Nola e Antonio Amato, talentino classe ’95 che ha appena vinto il torneo di promozione con il Miano.