Da Canosa di Puglia arriva Gerardo Tango, cantautore dalla mille sfaccettature che vanno dal folk allo swing passando per jazz, reggae, hard rock, e molto altro
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Gerardo Tango è fra i finalisti del premio “Botteghe d’autore”, che si terrà ad Albanella l’8 agosto.
L’abbiamo intervistato.
Ciao, Gerardo! Prima di tutto presentati ai nostri lettori!
Ciao a tutti. Sono Gerardo Tango, cantautore pugliese, ho all’attivo un album uscito nel 2016 che si chiama “Una donna”, che ha ricevuto due candidature al Premio Tenco 2016, una nella sezione “Miglior Opera Prima” e una nella sezione “Miglior Canzone del 2016” con la canzone “La borsa di Piero”, che è quella che presenterò a “Botteghe d’autore”. A settembre entrerò in studio per le registrazioni del mio secondo album.
Se dovessi definire la tua musica che parole useresti?
Se dovessi definire la mia musica direi che è semplicemente un tentativo di avvicinarsi alla bellezza, tentativo soggettivo ma reale.
Hai passato le selezioni del premio “Botteghe d’autore”, arrivando in finale: parlaci di questa esperienza.
Sono felice di essere in finale a “Botteghe d’autore”. Tutti i colleghi con cui mi sono confrontato hanno sempre lodato questo premio, per cui, non vedo l’ora che arrivi.
Parlaci del brano che porterai in finale a Botteghe.
Il brano che porterò in finale è “La borsa di Piero”, canzone dedicata al grande Piero Ciampi, cantautore molto sottovalutato e poco conosciuto. Io lo amo talmente tanto da avergli dedicato una canzone. In questa canzone io immagino di aver ritrovato una borsa che lui perse in uno dei suoi tanti viaggi e quindi con essa di aver fatto mio (spero) il suo messaggio cantautorale. È una canzone piena di riferimenti ad altre sue canzoni.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla tua performance live?
Ho deciso di venire ad Albanella, facendomi accompagnare da un collega, violinista, Vincenzo Petruzzelli. Lui non fa parte della mia band, con lui condivido un altro percorso artistico, I Marabù, altra band andriese, ma mi sembrava bello arrangiare questa canzone a cui sono molto legato con il violino, che per me è uno strumento “magico”.
Progetti attuali e futuri?
Come ho detto all’inizio, sto ultimando gli arrangiamenti del mio secondo album che questa volta avrà un titolo lungo, che non voglio svelare. A settembre entreremo in studio a Bari. Girerò anche il video del singolo che si chiama “Grano”.
In chiusura, un saluto per i nostri lettori!
Vi saluto e vi ringrazio e ci si vede l’8 agosto ad Albanella!
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