Il 30 settembre si è svolto il secondo appuntamento dell’iniziativa “Puliamo il mondo” di Legambiente vicino all’ex fabbrica Doro di Fuorni

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All’evento di “Puliamo il mondo”hanno partecipato i volontari di Legambiente Salerno “Orizzonti”, l’assessore all’ambiente del Comune di Salerno Angelo Caramanno e gli studenti delle classi seconde del ProfAgri.

Inoltre, durante l’iniziativa, hanno aderito dei cittadini volontari di passaggio e due ospiti del CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria).

La strada adiacente al Conad, vicicno all’ex fabbrica abbandonata Doro di Fuorni è stata quindi oggetto di una meticolosa pulizia attraverso la raccolta differenziata.

I volontari di Legambiente Salerno “Orizzonti” e l’Assessore all’ambiente Angelo Caramanno, hanno inoltre sensibilizzato i ragazzi del ProfAgri circa il rispetto dell’ambiente, l’attenzione allo spreco di risorse e alla sovraproduzione di rifiuti.

La presidente di Legambiente Salerno “Orizzonti”, Elisa Macciocchi ha affermato:

” Per quest’iniziativa abbiamo pensato di stilare un decalogo di 10 regole, da tenere presente non solo oggi, ma anche nella vita di tutti i giorni. Alcune di queste sono: ridurre la produzione di rifiuti, consumando in maniera differente. Per esempio, quando si va a fare un panino al supermercato, spesso i diversi condimenti, come gli affettati o la mozzarella, vengono singolarmente confezionati in un doppio imballaggio di carta e plastica. Invece, si deve puntare ad un packaging biodegradabile. Chiediamo all’amministrazione comunale di attivizzare dei prodotti compostabili e sostenibili per il take away. La raccolta differenziata, la quale deve essere sistematica ed integrata nelle pratiche quotidiane di ogni cittadino. Soprattutto, deve essere applicata dagli enti pubblici, come nelle scuole (non solo esternamente all’edificio, bensì anche all’interno delle classi, senza dover fare riferimento al bidello che successivamente separa i rifiuti dal cestino dell’indifferenziata). Risparmiare tutta l’acqua che puoi:  proprio il comune di Salerno ha subìto quest’estate una riduzione dei consumi d’acqua, che è stata razionata. L’utilizzo della risorsa idrica è una questione centrale, poiché ormai al mondo è rimasta un’esigua quantità d’acqua potabile; dunque divieto assoluto di spreco. Ridurre al minimo il consumo di carne: gli allevamenti intensivi producono gas serra, il quale contribuisce al buco dell’ozono e all’aumento delle temperature, quindi bisogna diminuirne al minimo il consumo, oppure scegliere carne di buona qualità. Quest’ultima, tuttavia, sarà con il tempo un bene di lusso, che solo le persone con un alto reddito potranno permettersi. Responsabilità nei confronti dell’ambiente: il cambiamento dipende da ciascuno di noi. Ragazzi (della scuola ProfAgri), il gesto che farete oggi sarà molto importante per dare l’esempio.”

L’Assessore all’ambiente del comune di Salerno, Angelo Caramanno, ha dichiarato, rivolgendosi agli studenti: “Che voi facciate il liceo classico o l’istituto tecnico, la cultura ambientalista è uguale per tutti, è un dovere che ognuno di noi ha, lo avete ragazzi perchè è il vostro mondo che dovete salvare. Non ci facciamo affascinare da uomini super potenti come Trump, che rimane ad ogni modo folle e non va seguito: l’ambiente va tutelato.”

Infine, la volontaria di Legambiente Adriana Siano, ha commentato così l’iniziativa a Fuorni: ” Puliamo il mondo è un evento che ha compiuto 25 anni, quindi rappresenta un’iniziativa storica e centrale. Nonostante i ragazzi si siano impegnati molto qui oggi, la situazione a Fuorni resta grave. Si spera che con l’attenzione posta dall’attività, l’autorità comunale verrà successivamente a ripulire l’area degradata e abbandonata. Inoltre, Legambiente Salerno sta pianificando altre azioni simili in zone più centrali, come quelle lungo il fiume Irno, il quale sembra quasi non faccia parte della città, e versa anch’esso in una situazione di degrado.”

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