Rinviata per un “difetto di notifica” la prima udienza del processo sulla costruzione del Crescent che vede tra gli indagati anche il governatore Vincenzo De Luca
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Rinviato il processo a carico di Vincenzo De Luca, governatore della Campania, e di altri 25 individui coinvolti nell’inchiesta portata avanti dalla Procura della Repubblica di Salerno sulla costruzione del Crescent.
L’inchiesta della Procura di Salerno parte dall’approvazione da parte dell’amministrazione comunale di una variante urbanistica da 8 milioni di euro, a favore della Esa Costruzioni, per un imprevisto geologico all’interno del cantiere di Piazza della Libertà. Un atto che – secondo gli inquirenti – si sarebbe reso necessario per riparare ad un errore verificatosi in fase di progettazione. In particolare, secondo i pm Valenti e Cantarella l’imprevisto geologico lo avrebbero pagato i contribuenti e non i veri responsabili“
Proseguono comunque spediti i lavoro per la costruzione dell’edificio a “mezzaluna” progettato da Riccardo Bofill. E’ stata infatti quasi completata la posa delle vetrate di quelli che dovrebbero diventare gli esercizi commerciali ospitati al primo piano della struttura.
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