“Un tesoro in pericolo. Tecniche investigative e strumenti di tutela ambientale della fascia costiera amalfitana”. Il convegno è stato organizzato dalla Camera di Commercio e promosso dalla Procura della Repubblica di Salerno

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Presentato questa mattina presso l’aula Parrilli  del tribunale di Salerno il Convegno in materia di ambiente: “Un tesoro in pericolo. Tecniche investigative e strumentali di tutela ambientale della fascia costiera amalfitana” organizzato dalla Struttura didattica Territoriale di Salerno della scuola superiore della Magistratura e della Camera di Commercio e promosso dalla Procura della Repubblica di Salerno. L’evento si svolgerà venerdì 24 giugno alle ore 16 presso la sala Genovesi della Camera di commercio di Salerno.

Il convegno ha l’obiettivo di illustrare il metodo di lavoro adottato dalle Procure della Repubblica del Distretto della Corte d’Appello di Salerno, sia nell’azione di accertamento e contrasto nei crimini contro l’ambiente, anche alla luce della nuova normativa, sia nell’azione di promozione del risanamento ambientale del territorio. Saranno infatti illustrate le tecniche di indagine dei tre uffici di Procura e le nuove tecnologie e tecniche impiegati.

Con questa iniziativa la procura della Repubblica mette a disposizione dei cittadini le nuove tecniche di indagine attraverso cui il territorio può essere meglio tutelato rispetto al passato. Altro profilo interessante sarà quello di cogliere l’importanza che oggi ha assunto l’attività di coordinamento per contrastare l’espansione territoriale delle mafie.

Al convegno saranno presenti tra gli altri il Presidente della Camera di Commercio Andrea Prete, il procuratore della Repubblica di Salerno Corrado Lembo, il vice-presidente della Regione Campania con delega all’Ambiente Fulvio Bonavitacola e il Presidente della C.I.R.A. Centro Italiana di Ricerche Aerospaziali prof. Luigi Carrino. Invitato anche il Ministro della Giustizia, on. Andrea Orlando.

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