Sfruttare Internet per incrementare ed aiutare il commercio della Valle Dell’Irno. Questa la proposta del consigliere del Comune di Baronissi Tony Siniscalco, presentata ieri durante un meeting che ha visto protagonista una buona parte di commercianti locali
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Si chiama B-commerce.com, ed è l’idea nata per rilanciare il mondo del commercio a Baronissi che il consigliere Tony Siniscalco ha proposto ieri sera nel corso di un incontro con i commercianti del comune irnino.
La ripresa dell’economia locale,infatti, è stato proprio uno dei motivi per i quali la minoranza ha creato l’occasione di un confronto con i diretti interessati, con cui discutere anche di quanto poter fare per rilanciare il commercio in città. Ed in quest’ottica, secondo il consigliere Tony Siniscalco, si dovrebbe puntare proprio sull’E-Commerce.
Nell’epoca in cui ormai il web ed i social la fanno da padroni, però, bisogna pensare a realizzare punti di riferimento per aiutare anche chi non è avvezzo alle nuove tecnologie. Perciò il consigliere di Baronissi ritiene importante organizzare, in primo luogo, una due giorni di full immersion per i commercianti interessati, con esperti che potranno gettare le basi per una più profonda conoscenza del marketing su internet, oltre a volontari che successivamente saranno a disposizione in caso di ulteriori difficoltà.
Naturalmente tutto a costo zero per i negozianti che aderiranno all’iniziativa. Nell’intero progetto, inoltre, sarebbero coinvolti anche i dipartimenti di Economia ed Informatica dell’Università degli studi di Salerno. L’obiettivo sarà creare una pagina dedicata al commercio ed ai commercianti di Baronissi con un doppio scopo: da un lato pubblicare la loro attività tramite web e social ,il migliore attuale strumento di marketing, dall’altro l’opportunità di vendere i prodotti direttamente tramite internet.
“Rifiorire significa rivolgersi anche e soprattutto alle nuove generazioni”– afferma il consigliere Siniscalco- “poiché i clienti più o meno fissi dei commercianti di Baronissi sono la fascia alta anziana della popolazione, ormai in difficoltà a muoversi per acquistare. I vecchi metodi pubblicitari non servono per i giovani, per i quali bisogna guardare all’innovazione”. I sondaggi, infatti, già rivolgono l’attenzione verso il mondo web e questa potrebbe essere la soluzione concreta, al di là delle chiacchiere di altri, che mirano solo a politicizzare i problemi della cittadinanza.
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