Battipaglia, caso Marco Onnembo: l’intervento della sindaca Cecilia Francese, sostenuta da tutta la sua amministrazione dopo le accuse lanciate da Carlo Zara anche a Bruno Di Cunzolo
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«L’assessore Marco Onnembo mi riferisce che c’è stato un equivoco in quanto ha creduto ci fosse un documento nel quale venivano richieste le sue dimissioni – ha dichiarato la sindaca Cecilia Francese dopo le dichiarazioni alla stampa dell’assessore Marco Onnembo».
«Questo non mitiga la gravità delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore alla stampa – ha continuato la Francese – Da parte del gruppo che fa riferimento al mio vicesindaco Ugo Tozzi viene chiarito che nessuno di loro ha consegnato alla stampa alcun documento, né alcuno scritto è stato protocollato. L’assessore Onnembo ha comunque sbagliato facendosi prendere la mano dal chiacchiericcio politico aumentando così tensioni mai nascoste con il gruppo di appartenenza. Devo dire che apprezzo lo spirito di squadra con cui Ugo Tozzi, Angelo Cappelli e Francesca Napoli affrontano questo momento e a loro va il mio ringraziamento per avere evitato ulteriori agitazioni che certamente non avrebbero fatto bene all’azione politica e amministrativa. Un ringraziamento va anche a tutto il gruppo assessoriale che resta unito e compatto al mio fianco».
Alla luce delle accuse lanciate nei confronti della sindaca Cecilia Francese da parte di Carlo Zara, presidente dell’associazione “Battipaglia Nostra”, i consiglieri comunali dei gruppi Con Cecilia Francese, Etica per il Buon Governo, Tozzi Sindaco, Rivoluzione Cristiana, Forza Italia, facenti parte della coalizione di maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca, nonché gli assessori, hanno ribadito la propria solidarietà anche al coordinatore della coalizione architetto Bruno Di Cunzolo individuato come figura politica di raccordo tra i vari gruppi politici rispetto all’azione amministrativa portata avanti dalla giunta.
Si ribadisce così che la scelta del coordinatore della coalizione, nella persona dell’architetto Bruno Di Cunzolo, è stata avallata da tutti i gruppi politici che hanno partecipato alla campagna elettorale, che ha visto la vittoria di Cecilia Francese. Già con un documento del luglio 2016 tutti i segretari dei partiti, dei movimenti e i consiglieri comunali hanno chiesto all’architetto Bruno Di Cunzolo di impegnarsi in questo compito.
In merito all’esposto-querela, presumibilmente presentato dal presidente di “Battipaglia Nostra” Carlo Zara alla Procura di Salerno per il tramite i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, il gruppo intende rifiutare categoricamente ciò che in quel documento è contenuto.
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