Un sovrintendente della polizia penitenziaria del Carcere di Fuorni è stato assalito da alcuni detenuti. La scusa dell’aggressione: “Non funziona il WC”
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Carcere di Fuorni, Salerno. Si è verificata ieri sera l’aggressione ad un soprintendente della polizia penitenziaria da parte di alcuni detenuti, per futili motivi.
A causa del cattivo funzionamento dei servizi igienici all’interno di una cella, è stata richiamata l’attenzione dell’agente nella prima sezione del carcere.
Ma al suo arrivo è scattata l’aggressione. Alcuni detenuti, quattro o cinque, si sono scagliati violentemente sull’uomo. Calci, pugni e schiaffi sono risuonati all’interno del carcere di Fuorni a danno dell’agente, che ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso.
Come scrive La Città, la gravità dell’episodio è stata denunciata da Ciro Auricchio, segretario nazionale del Sindacato della Polizia Penitenziaria (USPP). “Ennesimo evento critico, troppe aggressioni al danno del personale di Polizia Penitenziaria” secondo il sindacalista. E continua: “Sovraffollamento e carenza d’organico, strutture fatiscenti, insieme alla vigilanza dinamica sempre contestata, dal Sindacato, stanno rendendo infernali le condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria all’interno del penitenziario salernitano“.
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