Un passeggero ha azionato il freno d’emergenza e in pochi minuti si è scatenato il caos: aggredito un’autista di Busitalia Campania
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Ieri mattina, a bordo della linea 4 di Busitalia Campania, nel viaggio di andata da Pompei a Salerno, all’altezza dei semafori della frazione di Molina di Vietri sul Mare – come riportato da Il Mattino – si è scatenata la furia di un uomo che ha aggredito, senza apparente motivo, l’autista.
L’autobus ieri era insolitamente quasi vuoto: le condizioni ideali per viaggiare in estate in una tratta di solito sovraffollata. Eppure il disagio si è manifestato in maniera ben più violenta.
La dinamica sembrerebbe essersi sviluppata dell’azionamento del freno di emergenza da parte di un ragazzo, che viaggiava nella parte posteriore del bus: anche quest’azione inconsueta al momento risulta senza una spiegazione.
Il conducente del mezzo ha quindi accostato l’autobus, ma alzatosi dalla sua postazione e diretto a vedere cosa fosse accaduto, si è trovato dinanzi ad un altro passeggero: l’uomo ha aperto la porta dell’abitacolo e gli ha sferrato alcuni calci all’addome.
Alla violenza fisica si è poi aggiunta anche quella verbale. Intanto erano state già chiamate le forze dell’ordine e i soccorsi. L’aggressore è stato poi quindi identificato e il conducente gli ha sporto denuncia.
Ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Cava de’ Tirreni, per l’autista sono state riscontrate solo alcune escoriazioni.
Una storia tutto sommato a lieto fine, questa volta. Eppure rimane irrisolta la gravosa questione dell’insostenibili condizioni del trasporto pubblico in Italia, sia sotto il profilo organizzativo che sul piano della sicurezza, per i passeggeri quanto per gli addetti ai lavori.
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