Nella serata di ieri, presso il salotto comunale di Battipaglia, è stata inaugurata l’onlus “Insegnami a volare”. Presente l’assessore Gioia
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Taglio del nastro ufficiale per l’associazione onlus “Insegnami a volare” di Battipaglia. Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, presso il salotto comunale, si è tenuta l’inaugurazione e la presentazione del nuovo progetto caro alla presidentessa Mariangela Cupertino.
Assente la sindaca Cecilia Francese che, a causa di un impegno istituzionale, è stata costretta a dare forfait. A fare le sue veci, tuttavia, c’era l’assessore alle politiche sociali Michele Gioia che, in seguito ai consueti saluti istituzionali, ha sottolineato l’impegno da parte dell’amministrazione battipagliese verso i disabili e l’importanza di intendere la diversità come elemento di arricchimento.
Da qui, il forte appoggio da parte di Gioia all’impegno messo in campo da parte della nuova associazione onlus che potrà – a suo dire – senz’altro offrire un contributo fondamentale sul territorio del primo comune della Piana del Sele.
A prendere la parola dopo l’assessore Gioia è stata Anna Bruno, campionessa paralimpica che, attraverso la sua esperienza personale tanto di sportiva quanto soprattutto di figlia prima e madre poi, ha raccontato la sua storia sottolineando l’importanza della determinazione e, soprattutto, della capacità di intendere la vita come una serie di ostiche sfide contro se stessi. Bruno ha speso parole importanti anche circa la necessità, da parte dei soggetti diversamente abili, di non chiudersi cercando in tutti i modi di sfuggire al mondo. La campionessa paralimpica ritiene che solo mostrandosi nella propria solo apparente diversità si riesca ad interpretare e far comprendere questo principio come valore e non come elemento discriminante.
L’intervento dell’avvocato Pamela Porcino ha poi aperto interessanti spunti di riflessione in relazione ai diritti giuridici dei disabili. Muovendo da tali premesse, Porcino ha preso in analisi, tra l’altro, la legge del 5 febbraio 1992, numero 104, atta a garantire l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap.
Lo sportello informativo
L’associazione “Insegnami a volare”, al fine di venire incontro alle tante famiglie che vivono quotidianamente problematiche di questa natura, ha messo a disposizione uno sportello informativo cui collaboreranno tanto l’avvocato Porcino (per quanto concerne le questioni giuridico-legali) quanto la psicologa Rosaria Urgo. Quest’ultima, nel suo intervento, si è espressa sul fondamentale tema della consapevolezza della propria condizione.
“La società moderna” – ha sostenuto Urgo – “ci porta a vivere seguendo ritmi talmente elevati da non consentirci di elaborare i problemi e gli immancabili appuntamenti col dolore”.
In relazione al delicato tema della disabilità, impossibile non soffermarsi sul ruolo dei genitori che devono prendere consapevolezza della situazione in quanto tale ed affrontarla lasciando i propri figli liberi di sperimentare la vita all’esterno.
La dottoressa Urgo, nell’ambito del supporto psicologico interno al progetto onlus, fornirà, inoltre, assistenza attraverso un lavoro di potenziamento cognitivo-didattico.
Questo processo aiuta a sostenere il bambino nell’acquisizione delle abilità e delle competenze di ordine cognitivo.
Le parole dell’assessore Michele Gioia
Queste le dichiarazioni dell’assessore alle politiche sociali Michele Gioia, che si espresso in termini entusiastici circa la nascita dell’associazione “Insegnami a volare” e l’impegno della macchina amministrativa in relazione a queste importanti tematiche:
“Questa associazione sta rendendo onore ad un tema fondamentale, quello dell’aiuto al prossimo in una società che, forse, dopo tanto tempo, inizia ad essere accogliente nei confronti della disabilità che non vuol dire diversità. Forse, grazie a progetti come questo, arriveremo davvero ad essere capaci di chiederci non cosa noi normodotati possiamo fare nei confronti dei soggetti diversamente abili, ma cosa costoro possono fare per noi , il che sarebbe il sincero coronamento di un sogno.
Questa amministrazione è estremamente attenta ai bisogni dei disabili, non a caso domattina avremo un incontro con la dirigente dei servizi sociali al fine di prendere in considerazione la possibilità di concedere la palestra dell’istituto comprensivo “Sandro Penna” a questa associazione per l’attività di sit-volley. Inoltre, abbiamo in cantiere di mettere a disposizione di associazioni come questa strutture all’interno della città per fare in modo che esse possano essere dei punti di riferimento radicati sul territorio. Faccio un grosso in bocca al lupo all’associazione e a Mariangela Cupertino, ribadendo la piena disponibilità da parte dell’amministrazione ad interagire al fine di operare per il meglio”.
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