Collega di lavoro della madre, amico di famiglia, ha abusato di una bambina che, all’epoca dei fatti, aveva solo sei anni. Ora la ragazza si costituisce parte civile
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Bambina di soli sei anni subisce abusi e violenze da parte di un collega della madre, considerato amico di famiglia. Accade a Salerno, tra il 2007 ed il 2012: la piccola viene affidata spesso alle cure di un uomo, collega di lavoro della madre ed amico, che però si rivela essere un orco.
Per cinque anni, infatti, la bambina viene abusata e sottoposta a giochi erotici ai quali non riesce a dare un nome. Per cui tace. Ma un primo campanello d’allarme suona quando la piccola contrae un‘infezione per la quale sono necessarie le cure di un ginecologo.
Troppo piccola per capire le violenze subite, la bimba comincia a chiudersi in se stessa ed a mettere in atto comportamenti autolesionisti.
Oggi la ragazza, che ha compiuto 16 anni, si è costituita parte civile e l’uomo rischia dai 7 ai 14 anni di reclusione. Dal momento che è processato con il rito abbreviato se sarà condannato, però, potrà usufruire dello sconto della pena. [ads2]